martedì 19 maggio 2020

Competizione, Adam Smith e Libero Mercato #Step 16

Fra i tanti uomini che si sono interessati al concetto di competizione il pensiero di alcuni ha avuto un impatto enorme sul mondo. È il caso di Adam Smith, grande propugnatore della libera competizione sul mercato. Il sistema economico attualmente dominante,ovvero il sistema capitalistico, è basato sul principio del libero mercato. Il libero mercato è un mercato in cui i prezzi di beni e servizi sono raggiunti esclusivamente dalla mutua interazione di produttori e consumatori.
È prevista inoltre la libera competizione fra i diversi produttori. 
Adam Smith

Nella nascita e nell’evoluzione di questa idea fu fondamentale il ruolo del pensatore scozzese Adam Smith.  Adam Smith fu un grande filosofo e studioso di economia vissuto nel ‘700.
Per comprendere, seppur attraverso un’estrema sintesi e semplificazione, il pensiero di Smith per quanto concerne l’economia possiamo rifarci ad una sua frase divenuta negli anni celebre:
“Non è certo dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dal fatto che essi hanno cura del proprio interesse.”
Smith spiegò inoltre i meccanismi che regolano il libero mercato, sempre riferendoci all’esempio precedente possiamo dire che:
Anche nel caso il fornaio pensasse solo a se stesso, non potrebbe alzare eccessivamente i prezzi perché gli altri fornai, pensando al loro interesse, potrebbero abbassare il prezzo per rubargli i clienti.
Se invece fosse l’unico fornaio della città non potrebbe strafare perché altri aprirebbero un altro forno per il proprio interesse.
Quindi, per Smith, è la competizione a mantenere tutti onesti, dove il mercato stesso attraverso processi di autoregolazione capisce i bisogni della gente e il modo per soddisfarli. 

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